SUV e sicurezza: un binomio inscindibile

Quello dei SUV è il settore che da anni traina le vendite nell’intero comparto automotive, per via di peculiari caratteristiche molto apprezzate dagli automobilisti. La posizione di guida rialzata offre un notevole senso di sicurezza, e aiuta a scorgere potenziali pericoli sulla carreggiata anche a grandi distanze.

L’assetto rialzato aiuta ad assorbire bene le asperità del fondo stradale. Buche, dossi e fondi dissestati soprattutto in ambito metropolitano non sono più un problema: col SUV, non corriamo il rischio di rompere cerchi o danneggiare gomme e sospensioni.

L’elevata altezza da terra inoltre permette di aumentare il comfort di marcia, complici anche pneumatici con spalle di generose dimensioni, che aiutano gli ammortizzatori ad attutire le vibrazioni durante la marcia. Volendo abbandonare l’asfalto cittadino, il SUV può accompagnarci anche in una escursione non impegnativa su sterrato o fondi dissestati, regalando libertà di movimento superiore.

Lo spazio a bordo, nella maggior parte dei casi, ci permette di partire con famiglia e bagagli a seguito, senza doverci preoccupare di cosa possiamo portare in vacanza e a cosa dobbiamo rinunciare. I cinque o più posti a sedere offrono grande spazio e comfort, e il bagagliaio di generose dimensioni ci consente di caricare tutto l’occorrente anche per lunghi viaggi. Alcuni modelli possono ospitare sette passeggeri, con le ultime due sedute che all’occorrenza possono essere abbattute per aumentare la capacità di carico.

Con uno Sport Utility Vehicle abbiamo tutto ciò che serve: spazio, comfort e perché no, anche quella nota di prestigio che non guasta mai. Ma dovendo viaggiare con la famiglia, il pensiero di qualsiasi automobilista si dirige prima di tutto sul fronte sicurezza. Vediamo quali sono le tecnologie che non possono mancare, in un SUV moderno, per viaggiare nella massima sicurezza.

I dispositivi indispensabili

Quando si parla di sicurezza, si parla di ADAS. L’acronimo sta per Advanced Driver Assistance Systems, che tradotto in italiano vuol dire sistema avanzato di assistenza alla guida. Non si tratta di un dispositivo singolo quindi, ma di un insieme di tecnologie che rendono il viaggio enormemente più sicuro.

Un SUV che si rispetti deve essere equipaggiato con i più avanzati sistemi di assistenza alla guida, come d’altronde previsto dalla normativa europea in merito, che li rende obbligatori su tutti i veicoli costruiti a partire dal 2022.

I sistemi di assistenza alla guida sono diversi, e se sono presenti tutti contemporaneamente, possiamo star certi di guidare un SUV ai massimi livelli di sicurezza. Vediamo i principali.

Il Lane Keeping system permette all’auto di rimanere entro i limiti della carreggiata. Sfruttando le telecamere frontali e posteriori, il SUV ci avverte con una vibrazione sullo sterzo se stiamo oltrepassando la linea centrale, o quella che delimita il bordo della sede stradale. In italiano si chiama sistema di mantenimento della carreggiata, e nelle sue versioni più evolute corregge automaticamente la traiettoria dell’auto se necessario.

L’Avviso di collisione è un altro importante sistema di sicurezza. Si tratta del dispositivo ADAS più diffuso: in caso di urto imminente, l’auto avverte il guidatore con un segnale acustico e una vibrazione sul volante. La tecnologia si avvale di radar e telecamere sia anteriori che posteriori, riuscendo a prevedere tamponamenti da parte delle auto che seguono. Il Cruise control adattivo è il terzo sistema ADAS che non può mancare, su un moderno SUV. Il sistema permette di seguire il traffico a una velocità stabilita. La vettura manterrà la velocità desiderata, adattandosi alle condizioni del traffico, quindi rispettando la distanza di sicurezza dal mezzo che ci precede. Se la vettura davanti a noi rallenterà, la nostra si comporterà di conseguenza, accelerando di nuovo quando troverà strada libera, fino a raggiungere la velocità di crociera desiderata.