Scegliere una vettura usata, ecco quali sono gli aspetti da considerare

Nel momento in cui si ha intenzione di optare per l’acquisto di una vettura di seconda mano, è chiaro che ci sono diversi aspetti da tenere a mente. In fondo, si tratta di una scelta molto vantaggiosa per chi ha un basso budget da investire, a patto però di saper riconoscere le principali caratteristiche della vettura usata che si vuole acquistare e avere garanzie sulla qualità della stessa.

Di conseguenza, proviamo a dare un’occhiata a come orientarsi nel momento in cui si deve andare alla ricerca di auto usate Roma o in altre città italiane. Ecco, quindi, alcuni consigli che possono tornare molto utili e pratici da questo punto di vista, sempre nell’idea di fare la scelta migliore per le proprie esigenze.

Valutare le proprie necessità

Il primo passo nel momento in cui si deve scegliere su che tipo di auto usata puntare è senz’altro quello legato alle proprie esigenze. Se rispetto a qualche anno fa la vostra famiglia si è ampliata, oppure se si avesse intenzione di optare per una vettura molto più performante e grintosa, è chiaro che si deve orientare su soluzioni differenti.

Chi ha bisogno di una vettura semplicemente per muoversi entro i confini cittadini senza particolari complicazioni, ecco che dovrà necessariamente puntare su una city car. Si tratta di una soluzione decisamente pratica, ma al contempo piuttosto vantaggiosa dal punto di vista economico. Visto che si tratta di city car, capita spesso e volentieri che non siano modelli molto sfruttati o, perlomeno, impiegati solo per muoversi in un contesto di città. Quindi, tra la Fiat Panda e le city car proposte dal marchio Citroen, oltre che i modelli che vengono usati dai neopatentati, ci sono sempre ottime chance di cogliere al volo ottime occasioni.

La scelta dell’alimentazione più adatta

Come si può facilmente intuire, ci sono diverse tipologie di alimentazione tra cui scegliere in riferimento alla propria vettura usata. Prendere una decisione in base alle proprie necessità è senz’altro ottimale, ma è fondamentale anche considerare le caratteristiche delle varie tipologie di motorizzazione.

Ad esempio, le auto che ricevono un’alimentazione a benzina sono maggiormente soggette all’usura in confronto ai modelli a diesel, che invece risultano essere più duraturi. Non solo, dato che i propulsori diesel sono una soluzione perfetta quando ci sono da fare dei viaggi piuttosto lunghi, oppure quando si fa un impiego frequente della macchina.

Sia le vetture a GPL che a metano presentano la necessità di essere oggetto di frequenti e costanti attività di manutenzione e non sono adatte a chi ha uno stile di guida sportivo. Giusto per fare un esempio, l’attività di revisione che ha ad oggetto le bombole di stoccaggio a metano deve essere svolta con una cadenza pari a 4/5 anni. Quella di revisione circa le bombole di stoccaggio a GPL va svolta ogni 10 anni.

Comprare da un privato oppure da un concessionario

Ecco un altro aspetto che merita di essere approfondito. Senza dubbio dal punto di vista economico, ma anche in termini di tempo, l’acquisto di una vettura usata da un privato è molto meno lungo e dispendioso. Il pericolo principale, però, è quello di essere oggetto di qualche truffa piuttosto che dei raggiri. Si consiglia sempre di far verificare l’auto da un meccanico di fiducia, soprattutto in riferimento al dato che fa segnare il contachilometri.

D’altro canto, è vero anche che i concessionari non sono tutti uguali. Quindi, è fondamentale prestare la massima attenzione alla scelta della vettura usata più adatta dal punto di vista dell’affidabilità, che sia in ogni caso in grado di garantire un ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo finale.