AdBlue: composizione e curiosità sull’additivo in

AdBlue: composizione e curiosità sull’additivo in

28/02/2022 Non attivi Di Redazione

Se ne parla spesso per via dei possibili malfunzionamenti che il settore terziario potrebbe subire, si tratta dell’AdBlue, l’additivo per gasolio a base di urea obbligatorio per la circolazione di grandi veicoli, macchine agricole e non solo.

In questo articolo approfondiremo le caratteristiche principali del famoso additivo, partendo dalla sua composizione e utilizzo tipico.

Composizione

Di cosa è fatto l’AdBlue?

Di sicuro in molti vi sarete fatti questa domanda, quindi andiamo ad analizzare nello specifico la composizione chimica dell’additivo per gasolio in questione.

L’AdBlue è un composto formato da urea tecnica e acqua.

Nello specifico l’urea rappresenta il 32.5% del composto.

Tutela dell’ambiente

La presenza di urea ha un ruolo fondamentale nel funzionamento dei veicoli che usano AdBlue; infatti, esiste una particolare reazione chimica che consente una notevole riduzione delle emissioni dannose prodotte dagli stessi.

Vediamo insieme le fasi di tale reazione chimica.

Alla temperatura di 200° l’urea tecnica entra in contatto col vapore acqueo, generando ammoniaca e anidride carbonica.

Il contatto tra ammoniaca e ossidi di azoto dà vita a una reazione chimica dalla quale si formano azoto e acqua: quest’ultima fase della reazione permette al veicolo di ridurre notevolmente gli ossidi di azoto emessi, dannosi per l’ambiente circostante.

Quali vetture usano l’AdBlue

Ma chi usa il famoso additivo per gasolio?

Ecco l’elenco dei veicoli che utilizzano AdBlue:

  • Camion;
  • macchine agricole;
  • autovetture Euro 6;
  • autoarticolati di qualsiasi genere.

Catalizzatore SRC e funzionamento AdBlue

L’AdBlue, chiamato anche DEF (ovvero Diesel Exaust Fluid), viene immesso nel condotto di scarico del veicolo tramite apposito serbatoio.

Questo prodotto permette il funzionamento delle vetture diesel provviste di catalizzatore SCR (catalizzatore per la riduzione selettiva catalitica), un componente che riduce le emissioni di ossidi di azoto nell’atmosfera al fine di proteggere l’ambiente.

Tipologie AdBlue

L’AdBlue per gasolio viene venduto sul mercato secondo varie forme e quantitativi, ecco le modalità più diffuse sul mercato:

  • AdBlue sfuso;
  • AdBlue fusto da 200 litri;
  • tanica AdBlue da 10 litri;
  • tanica AdBlue da 20 litri;
  • cubo AdBlue da 1000 litri.

Nonostante la crisi e la scarsa presenza sul mercato dell’additivo, alcuni shop online riescono ancora a garantire l’approvvigionamento in tempi rapidi e a prezzi competitivi: per questo motivo vi consigliamo di fare una piccola ricerca sul web per trovare AdBlue prezzo ingrosso.

Dove reperirlo

Online esistono shop dove cercare Adblue per il tuo veicolo: il settore seppure di nicchia ha dei player molto importanti come, ad esempio, la GreenChem che sin dall’inizio hanno puntato forte sulla produzione e distribuzione di questo fondamentale additivo.

Obblighi di circolazione e additivi

“Ma le macchine non potrebbero circolare senza AdBlue?”.

Se ti stai ponendo questa domanda, ti dobbiamo avvisare, la risposta non è positiva: la legge infatti obbliga le macchine ad avere nel serbatoio sempre una minima percentuale di AdBlue.

Per tutelare l’ambiente, infatti, il veicolo è costretto a restare fermo in quanto l’assenza di AdBlue non consente l’attivazione del catalizzatore SRC e i livelli di ossidi di azoto salirebbero alle stelle.

Per evitare dimenticanze esistono degli avvisi automatici che si attivano in caso di prossimo esaurimento dell’additivo per gasolio, in modo tale che il conducente possa effettuare il rifornimento il prima possibile: l’avviso si produce quando l’autonomia scende sotto la soglia dei 2.400 km e persiste fino al momento del rabbocco.

In media si possono percorrere circa 10000 km con un solo rabbocco.